Rom: in/out
L'assassinio di Giovanna Reggiani, la donna di 47 anni aggredita martedi' scorso a Tor di Quinto, a Roma, da un romeno di 24 anni è diventata l'ultima goccia di un vaso che già traboccava da tempo. L'indignazione e l'insofferenza arrivano dopo una serie di violenze che hanno fatto crescere la tensione: le 2 ragazze rom della metropolitana di Roma che hanno ucciso con un ombrello una loro coetanea italiana, il rom che ha investito e ucciso quattro adolescenti perchè ubriaco nella provicia di AscoliPiceno...E poi microcriminalità, prostituzione, zingari che vivono in accampamenti poco belli da vedere e non facili da accettare.
Di qui lo sgombero del campo rom di Tor di Quinto la scorsa settimana con intervento urgente del sindaco e conseguente aggiornamento del pacchetto di sicurezza per la 'emergenza rom' appunto. Così le discriminazioni crescono e alla violenza rom si aggiunge la violenza italiana: intimidazioni, agguati notturni e giustizieri improvvisati contro immigrati riempiono le cronache. La rabbia diventa così trasversale e non mirata agli unici colpevoli di reati: il nemico è la popolazione rom, che usa e abusa dei privilegi della cittadinanza europea.
Vorrei solo mostrarvi due video girati nella mia città, Cosenza: nel primo la solidarietà verso i rom e nel secondo i rom che hanno anche una voce. Vera o falsa, credibile o criticabile decidetelo voi.
sabato 10 novembre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento