giovedì 6 dicembre 2007

Microcosmo:universitario



Di università tivù... ehm, Virtù


E' di questi giorni la notizia della nascita di tre canali televisivi gestiti, ideati e prodotti dalle università pubbliche romane. La novità è che la tv cambia e assume i ritmi, il linguaggio e i contenuti dei giovani studenti che non trovano spazio nella televisione classica: diventa Web tv.

Tre canali online, 35 tg periodici e una redazione di cento studenti mi sembra un buon inizio per far sentire anche la nostra (ehm...vostra, io sono privatamente lumsa!) voce fuori da vecchi stereotipi. Cliccate il sito under construction
Uniroma ma già con qualche info.

venerdì 23 novembre 2007

Flashbacks

Alla ricerca del tempo perduto...e dei cartoons
...scriveva Proust, affascinandomi da anni con la sua (e di altri) teoria della memoria involontaria.. Con l'episodio delle madeleine, il protagonista Marcel mangia questi deliziosi biscotti da té francesi e imporovvisamente torna bambino: quella sensazione data dal senso del gusto fa involontariamente volare la sua memoria a quando da piccolo ne assaporava la fragranza...ed ecco che nello stesso momento è il Marcel adulto e bambino, diventa dunque un ricordo che non appartiene più a immagini, ma lui è nel ricordo, lo ri-vive, appunto e attraverso i sensi. Io adoro quando mi capita. L'ultima volta che ho avuto un ricordo involontario in tal senso -e non vorrei essere blasfema né rompere la poesia di queste citazioni proustiane- èp stato rivedendo la sigla di alcuni cartoni animati che amavo da bambina e che da circa 15 anni non avevo più avuto l'occasione di rivedere... Ho rivissuto quella gioia ingenua di chi guardava le immagini conosciute a memoria in attesa del nuovo episodio...


sabato 10 novembre 2007

Attualmente

Rom: in/out

L'assassinio di Giovanna Reggiani, la donna di 47 anni aggredita martedi' scorso a Tor di Quinto, a Roma, da un romeno di 24 anni è diventata l'ultima goccia di un vaso che già traboccava da tempo. L'indignazione e l'insofferenza arrivano dopo una serie di violenze che hanno fatto crescere la tensione: le 2 ragazze rom della metropolitana di Roma che hanno ucciso con un ombrello una loro coetanea italiana, il rom che ha investito e ucciso quattro adolescenti perchè ubriaco nella provicia di AscoliPiceno...E poi microcriminalità, prostituzione, zingari che vivono in accampamenti poco belli da vedere e non facili da accettare.
Di qui lo sgombero del campo rom di Tor di Quinto la scorsa settimana con intervento urgente del sindaco e conseguente aggiornamento del pacchetto di sicurezza per la 'emergenza rom' appunto. Così le discriminazioni crescono e alla violenza rom si aggiunge la violenza italiana: intimidazioni, agguati notturni e giustizieri improvvisati contro immigrati riempiono le cronache. La rabbia diventa così trasversale e non mirata agli unici colpevoli di reati: il nemico è la popolazione rom, che usa e abusa dei privilegi della cittadinanza europea.

Vorrei solo mostrarvi due video girati nella mia città, Cosenza: nel primo la solidarietà verso i rom e nel secondo i rom che hanno anche una voce. Vera o falsa, credibile o criticabile decidetelo voi.














lunedì 29 ottobre 2007

Local/Global/Glocal

MONDO contemporaneamente




La realta' economica, sociale, politica, (e tutte le sue sovrastrutture: psicologica, linguistica, commerciale, mediale, culturale...) nel mondo di oggi e' riassumibile, e so di dire una banalita', in una sola parola: globalizzazione. Non voglio annoiarvi di nuovo con la storia del mercato mondiale, delle multinazionai, dei relativi sfruttamenti, dei vantaggi, dei 'no', 'forse' o 'ma si' (di Vaschiana memoria) ma usarla come spunto. C'e' una conseguenza del 'Global' che sempre piu' prende piede nei protagonisti paeesi occidentali o occidentalizzati che si chiama 'Local'. E' il suo opposto, e' il fenomeno facilmente traducibile in 'correre al riparo': richiudersi nel 'locale' appunto, e quindi nel piccolo e 'facilmente raggiungibile'. Fanno parte di questa nuova tendenza ad esempio quelle piccole aziende che preferiscono unirsi in consorzi locali (e quindi regionali o trans-regionali) piuttosto che cercare canali multinazionali; oppure Local-promoter come i no-global (autorevoli e non) che cercano di promuovere la ricchezza del Local, di incentivare il suo diritto-di-esistere e soprattutto resistere (in ambito ecologico, per salvaguardare l'ambiente usato e usurpato dal Global; in ambito sociale, per garantire liberta' e diritti che il Global vuole ignorare; in ambito economico per smitizzare questo 'neoliberismo' che ha preso piede e che niente e nessuno sembra poter arrestare).
Ma che succede quando il Local diventa Global? Diventa 'Glocal'? Puo' mantenere le sue connotazioni originarie o si perde nel flusso ingordo della globalizzazione?
Facciamo quelche esempio...
Se inserite su Google la parola 'globalizzazione' vi appariranno ovviamente quei siti web che spiegano o approfondiscono il fenomeno (vedi Wikipedia), ma anche i siti di chi rema contro la globalizzazione e che vuole puntare l'attenzione su piccole realta' attraverso un canale universale come il web (vedi il sito Noglobal.org che apre con la manifestazione ad Acerra contro la speculazione sui rifiuti della zona). Ecco il Local che diventa Global.

mercoledì 24 ottobre 2007

publish it on your own!!!


SCRITTORI, POETI, RICERCATORI...

...siete alla ricerca di un editore? Pubblicatevi su internet!!
Su Lulu.com potrete diffondere i vostri capolavori con poche e semplici operazioni. 'Uploadate' i vostri file sul sito e potrete dare finalmente una distribuzione alle vostre poesie, ricette, manuali, romanzi, ricerche, idee e quant'altro...si puo' scegliere se pubblicare solo su Lulu in forma digitale oppure chi si interessa al vostro lavoro puo' ordinarlo e averne una copia direttamente a casa!

martedì 23 ottobre 2007

Celebrity's blog




Stars on Earth





Le stelle a volte cadono...sulla terra!!
Due vere Stars di Hollywood si mettono in gioco e aprono una personalissima pagina mySpace sul web. Il sito campione di adesioni che trasforma l'anima in virtuale puo' ora vantare anche i nomi di Tom Hanks e Leonardo Di Caprio...anche gli attori lo fanno!!Si mettono in mostra nell'ultimo dei modi in cui potevano farlo, creando dei blog molto speciali e anche molto diversi tra loro.
Hanks e' piu' il tradizionale nella forma e nel contenuto, scorrendo la sua play-list e le pictures quasi ci si dimentica dell'icona e si riesce a intravedere l'uomo. E' molto confidenziale, gli piace parlare di se' e dei suoi interessi: i suoi film preferiti (molto umile: neppure uno dei suoi!!), libri, programmi tv... insomma e' pieno stile MySpace e quindi...come lo stile della my coinquilina!!
Leonardo invece dall'alto dei suoi occhi azzurri e' piu' freddo e impersonale e in piu' ha uno scopo: sponsorizzare il suo primo film da regista ''The 11th hour''. Attenzione pero' non e' proprio un fine commerciale, Di Caprio presenta infatti un documentario che mostra gli abusi umani contro il nostro pianeta e dunque tutto il suo 'Space' e' dedicato proprio a questa causa. Gli si perdona percio' lo stile formale per la sua voglia di puntare l'attenzione su un problema che riguarda tutti.

sabato 13 ottobre 2007

Movies Festivals



Festa Di Roma


Tra pochi giorni avrà inizio (dal 18 al 27 ottobre) la festa del cinema di Roma, orgoglio del nostro sindaco Walter e non solo...


onestamente mi aspetto molto da questa seconda edizione, perchè lo scorso anno non mi ha per niente esaltata. Sarà che si trattava del debutto, sarà che tutta la polemica che l'aveva preceduta aveva aumentato le aspettative..ma per me è stata una delusione. Tutto l'inchiostro buttato per parlare della competizione tra LaMostra d'arte cinematografica e la Festa di Roma per aggiudicarsi il primato in Italia non ha alcun senso. La differenza tra i due festival è evidente sin dal nome: a Venezia si tratta di mostra d'arte, dove la ricerca di titoli provenienti da tutto il mondo è l'imperativo per la creazione di un vero e poprio museo di immagini in movimento in cui lo spettatore scopre artisti e opere incredibili. A Roma si tratta di festa, di festeggiare insieme pochi grandi o piccoli film con l'esaltazione e l'attenzione puntate al cosiddetto red carpet, il fatidico tappeto rosso dove sfilano star o starlette; non si tratta di un vero festival, dove l'atmosfera è si celebrativa, ma anche di condivisione, scoperta di mondi alternativi (vedi tutta l'offerta di cinema asiatico proposto a Venezia), quantità di titoli che vanno ben oltre il centinaio...Roma ha sicuramente una sua dignità e merita un posto tra i grandi festival mondiali, ma per chi come me è affezionato allo stile e alla tradizione veneziana (anch'essa pur sempre con i suoi problemi, ma di questo ne parliamo un'altra volta!) a Roma si sentirà un pò un pesce fuor d'acqua..chi invece è alle prime armi potrà godere comunque della visione di qualche pellicola con grandi registi e grandi attori.

Why?!


I am, my blog is...

Sarà un cassetto dove riporre idee, curiosità, news da tutto il mondo...tutto quello che mi colpisce e che mi fa pensare...Tutto il mio favoloso mondo che di jeunettiano non possiede poi molto, giusto l'ispirazione!...comunque poi sarete voi a giudicare, io ce la metto tutta a cercare di guardare il mondo con gli occhi di Amelie Poulain!
Non solo sabato non si dorme!!

We will rock you

ci sono anch'io!!